venerdì 23 aprile 2010

Goldman Sachs: niente di illegale...


Etica e Legalità in teoria dovrebbero essere due categorie che tendono a COINCIDERE.
Un atteggiamento etico dovrebbe essere legale.
Ab negativo, un atteggiamento non-etico dovrebbe essere illegale.
Infatti le LEGGI dovrebbero essere l'incarnazione dell'Etica e della Morale di una società civile.
Questo vale per la Filosofia Classica (ormai un po' fuori moda ed utopistica...)
Vale invece molto meno per la Pragmatica Moderna made in U.S.
E non vale per nulla se applicato al mondo della Finanza made in U.S., dove etica e legalità sono due categorie completamente dissociate....e non a caso.

Ecco che in questo contesto un'affermazione che ad un povero fesso idealista come me sembra INCREDIBILE E SCANDALOSA, negli USA invece HA PERFETTAMENTE SENSO.
La più famosa giornalista finanziaria americana si chiede:
Nel caso Goldman Sachs dove starebbe la frode?

Maria Bartiromo on Goldman Case: Where's the Fraud?

La povera Maria ha pure passato una settimana di fila al telefono con i più quotati avvocati d'affari americani (esperti di etica...), i quali non riescono a vedere nessuna frode e dunque nessun comportamento illegale da parte di Satana-Goldman-Sachs.
Al limite si può parlare di comportamento non-etico.
E stop.
..."I've spent the last week on the phone with corporate lawyers, many of whom said they do not see the fraud. They cannot find the fraud in this case," ....
Bartiromo refers to the deal now in question as "unethical," several times in the interview, but hesitates to call it illegal. "We'll set about that," is how she responds.

Secondo la casta Maria che si preoccupa di etica (ma non di legalità) l'unica cosa di cui preoccuparsi è che l'attacco della SEC potrebbe essere il segnale di un politica maggiormente aggressiva da parte dei regolatori. Il che in futuro potrebbe portare ad un maggior numero di "processi" a carico del mondo finanziario
Regardless of the outcome, Bartiromo believes the regulatory offensive signals "a more aggressive SEC" and could be the first of many lawsuits to come.
If that’s the case, she speculates, investors will be facing a confusing future, and it could mean a "tough period for finan
ce."

Come descrive bene il mio amico Blogger Bimbo Alieno
Quanto invece a Goldman Sachs e alla vicenda della truffa di cui la SEC la accusa, parrebbe che l’eventuale sanzione sarebbe nell’ordine dell’1% scarso della capitalizzazione, quindi ampiamente gestibile. Il danno sarebbe più che altro reputazionale (ammesso che Goldman abbia ancora una reputazione…)

Una delle conseguenze dell’indagine della SEC potrebbe essere un cambiamento delle regole future:
come una volta si poteva fumare al cinema, o guidare telefonando, forse diremo “c’era una volta un tempo in cui un trader di bond a Wall Street poteva collaborare con uno speculatore ribassista per creare obbligazioni destinate a fallire, comprandosi dalle agenzie un rating elevato per quei prodotti, per poterli piazzare a qualche europeo poco avveduto, senza preoccuparsi delle conseguenze”.

Bene...se una cosa così vi sembra perfettamente LEGALE ed al limite solo un po' sporchina eticamente, allora credo che ci sia qualche piccolo problemino nella legislazione della Finanza....
Forse i regolamenti e le leggi sono un po' troppo "lassi" quando si tratta di manipolare armi finanziarie di distruzione di massa.
Del resto si chiama DE-REGULATION ed è stata perseguita scientificamente negli ultimi 20 anni.
Possiamo immaginarne il perchè.

Come scrivevo in Aggiornamenti dal Processo a Satana-Goldman-Sachs (2)
.....Negli USA è in corso una querelle in apparenza surreale, ma in realtà molto reale...
Schematizzando i termini della questione sono questi:

John Paulson è un mitico gestore di Hedge Fund che scommettendo al ribasso sul crollo dei subprime avrebbe guadagnato una paccata di miliardi (5-10-17? tanto che differenza fa? Ormai i miliardi sono noccioline....e questa "insostenibile leggerezza del denaro" è una delle componenti principali DEL PROBLEMA).

John Paulson sarebbe anche il "bel tomo" che consigliava gli assets "subprime" destinati al fallimento che Goldman Sachs ficcava dentro al CDO Abacus per poi piazzarlo ai suoi clienti&affini.
John Paul nello stesso tempo scommetteva al ribasso su questi bei CDO...guadagnando una bella paccata di miliardi (il cerchio si chiude).

La SEC avrebbe accusato Goldman Sachs di non aver fornito informazioni sufficienti agli investitori su questo bel "truschino".
Molti "esperti" affermano che queste accuse della SEC sarebbero DEBOLI e smontabili perchè non è certo che il coinvolgimento di Paulson sia un
"material fact" that should have been disclosed to investors...
Surreale vero?
I 17 miliardi (o giù di lì) frutto della speculazione pilotata da GS/Paulson sarebbero un fatto materiale oppure no? Ah ah ah ah...

Nello stesso tempo molti affermano che sarebbe il minimo coinvolgere John Paulson nell'indagine.

A me sembra una COSA SCONTATA E DOVEROSA...ma secondo la normativa americana NON E' COSA CERTA che John Paulson abbia fatto qualcosa di illegale.

INSOMMA
...
accuse della SEC deboli perchè non è certo che GS fosse obbligata ad avvisare i suoi clienti
...
Paulson che non sarebbe nemmeno imputabile

Possiamo immaginare CHI abbia dato una mano a scrivere questa benedetta DE-REGULATION DEI DERIVATI....e
CUI PRODEST...;-)
Ci siamo capiti, vero?
Non c'è bisogno di aggiungere altro...


Fine del Sermone.
Amen.

P.S. Date un'occhiatina al video di ringraziamento della SAAB che potete trovare nel mio Blog in alto a destra.
Infatti è un UNICUM: almeno per una volta qualcuno che ha beneficiato di un Bailout RINGRAZIA...(anche se con toni un po' zuccherosi da film di Frank Capra...)
Naturalmente anche questo è Marketing, Baby....ma almeno è marketing intelligente e cortese.

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