lunedì 4 gennaio 2010

Stupidario 2010: Inflazione ai minimi da 50 anni


Per fortuna in questi giorni di vacanza non ho potuto leggere i gossip-giornali o vedere i gossip-tiggì: è stato miglior regalo che Babbo Natale potesse farmi...;)

Grazie "all'isolamento" ho avuto la possibilità di ripulire un po' il mio blogger-filtro dalle incrostazioni che la fognatura della cosiddetta "informazione ufficiale" rilascia quotidianamente ed in abbondanza...
Del resto questo lavoro di filtraggio/depurazione è la dura missione che mi sono imposto: questo "sporco lavoro" qualcuno doveva pur farlo...e terrò duro...sperando che le mie narici resistano il più possibile ai miasmi ed alle esalazioni.;)

Oggi purtroppo sono tornato "alla civiltà" ed ecco apparirmi subito sotto al naso questo titolone:

Inflazione 2009 la più bassa degli ultimi cinquanta anni

Nell'anno appena chiuso +0,8%: è il miglior dato dal 1959, quando fu pari a -0,4%.
In dicembre registrata però una lieve accelerazione: +0,2% sul mese precedente, mentre
su base tendenziale la crescita è dell'1% (era +0,7% a novembre)

Detto così sembra una figata pazzesca, un record virtuoso che non si raggiungeva da 50 anni, un obiettivo ottenuto volontariamente e scientificamente...unica pecca quella lieve accelerazione di dicembre.

Tutti sappiamo che l'inflazione bassa è cosa buona: è uno dei luogi comuni più radicati e come sempre ha un fondamento di verità se inserito nel giusto contesto.
Ma è cosa buona riuscire a tenere bassa l'inflazione durante un periodo di forte crescita economica, con una strategia mirata e consapevole.

Invece aver stabilito il record dell'inflazione più bassa degli ultimi 50 anni
quando il costo del denaro è ai minimi storici,
quando l'euribor è ai minimi termini,
quando l'economia italiana è tornata indietro di 100 trimestri,
quando il PIL 2009 ti crolla del 5% circa,
quando la disoccupazione galoppa insieme alla cassa integrazione,
quando il credito e la massa monetaria si contraggono a livelli preoccupanti,
quando i debiti pubblici esplodono
quando quando quando
....non mi sembra ESATTAMENTE un record così esaltante nè tantomeno un traguardo raggiunto volontariamente.
Ho come l'impressione di un "grande freddo", di una situazione di congelamento e d'immobilità...mentre è stato fatto di TUTTO per alzare la temperatura, mentre un sacco di legna è stata gettata nella stufa ma l'economia si è scaldata ben poco (i debiti pubblici invece si sono surriscaldati).

Nel mondo della gossip-information il "contesto" non è importante: queste sottili distinzioni sono molto tediose e rischiano addirittura di provocare una "sbadigliante" consapevolezza.
"L'arte del Titolo" nei mass-media è qualcosa che confina maggiormente con l'illusionismo e la prestidigitazione piuttosto che con la trasmissione della verità "concentrata" in poche parole...
Per cui esultiamo tutti insieme appassionatamente...come non facevamo da 50 anni a questa parte.

NOTA: Il Blog non sarà ancora al 100% della sua "vitalità" fino all'11 gennaio
.

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