venerdì 15 maggio 2009

Le banche USA: un vero affare!


Leggevo poco fa l'annuncio che Temasek, il potente fondo sovrano di Singapore, sta liquidando il 3% di Bank of America che aveva acquistato a caro prezzo: infatti si becca nel frac una bella minusvalenza da 3 miliardi di dollari.
Interessante è notare che la s-vendita si basa su "una politica di rifocalizzazione sui mercati emergenti".
Insomma cambiano cavallo: scaricano i "brocchi" con poche prospettive e saltano in groppa ai purosangue che potrebbero cavalcare la ripresa.
E' passata molta acqua sotto i ponti dal 2007, quando i fondi sovrani esotici ancora "ci cascavano" e correvano a comprare Banche USA, Banche UK ed affini ai primi segnali della Crisi: pensavano di comprare a prezzi da saldo, di fare affari, di mettere un piede nelle sale di controllo della finanza mondiale.
Sappiamo tutti come è andata a finire...In seguito i fondi sovrani hanno mangiato la foglia e non ci sono più cascati.
Si diceva eufemisticamente che "correvano in aiuto" della finanza occidentale...
Mi ricordo per esempio il fondo sovrano di Abu Dhabi che aveva comprato a prezzi da amatore quasi il 5% di Citigroup, investendo 7,5 miliardi di dollari alla fine del 2007...
I titoli dei giornali strombazzavano "Gli Arabi in aiuto del colosso in difficoltà" e le dichiarazioni del responsabile del fondo, lo sceicco Ahmed Bin Zayed Al Nahayan, lette oggi sono delle barzellette: «Consideriamo Citi una società dotata di un marchio di primo piano e con incredibili opportunità di crescita. Questo investimento conferma la nostra fiducia nel potenziale di Citi di costruire valore per gli azionisti».
All'epoca dell'investimento CiTì valeva 30 dollari mentre oggi vale 3,5 dollari...
Non gli avevano detto tutto...mancava Trasparenza...la polvere stava sotto il tappeto...
Come oggi: con dei rialzi stellari e pilotati delle banche USA/UE e con un grande lavoro di make-up contabile (legalizzato), si vogliono far digerire aumenti di capitale, emissioni di bond ed operazioni varie di raccolta oboli...Vedremo chi ci cascherà questa volta.

Errata Corrige e precisazioni di Domenica 17 Maggio 2009
Normalmente gli errata corrige si fanno al ribasso...
Qui invece lo facciamo al rialzo: Temasek, il fondo sovrano di Singapore, avrebbe perso 4,6 miliardi di dollari liquidando le azioni BofA...ben di più quindi dei 3 miliardi di minus di cui avevo parlato.
La quota in Bank of America sarebbe stata liquidata integralmente ed ammontava al 3,8%: proveniva dagli investimenti (fine 2007) di Temasek in Merryl Linch, poi fusa in BofA con conversione delle azioni. Il fondo di Singapore avrebbe investito in ML quasi 6 miliardi di dollari e dalla vendita della azioni BofA avrebbe ricavato 1,3 miliardi di dollari: una minusvalenza del 77%....Come dicevo, investire nelle banche USA è stato un vero affare...
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