E dopo la prima a cedere...
Ecco la seconda a cedere...
Anche Intesa Sanpaolo farà ricorso ai Tremonti bond.
Al prossimo consiglio di gestione del 20 marzo Intesa Sanpaolo darà il via libera ai Tremonti bond. Lo ha confermato l'amministratore delegato del gruppo, Corrado Passera, a margine del forum di Confcommercio, in corso a Cernobbio. «Credo di sì, anche se continuano a presentarli come una specie di punizione» ha detto Passera, rispondendo ad una specifica domanda. È il secondo istituto dopo il Banco Popolare a prendere questa strada.
Le "ritrose conquistate" chiedono 1,45 miliardi e 2-3 miliardi di carezze (a breve sapremo con precisione)...su un totale 10-12 miliardi disponibili
Invece la più bella del Reame, ovvero Unicredit, non si accontenta delle tenui carezze di Tremonti ma ha bisogno di avances più consistenti... proporzionali ai suoi possibili buchi...
E visto che è molto ritrosa lo fa attraverso la sua controllata tedesca HVB
Hvb (UniCredit) prepara bond fino a 50 miliardi
13 marzo 2009
Hvb, controllata tedesca di UniCredit, ha depositato presso le autorità di Borsa il prospetto di un programma di emissione di titoli di debito che potrà avere luogo tramite collocamento privato o con offerta pubblica per un ammontare di 50 miliardi.....
I bond potranno essere denominati anche in altre valute oltre che in euro. La dimensione del programma, fino a 50 miliardi, colpisce ma, dicono gli esperti, non sarà necessariamente realizzata per intero ed è comunque giustificata dall'ampia tipologia di strumenti inclusi nel piano: dai pfandbriefe del settore pubblico a quelli ipotecari, dalle obbligazioni senior a lungo termine a quelle subordinate, ai bond a breve....
Altro che tenui carezze e delicati mazzi di fiori...Gioielli, Collane, Diamanti e Vestiti firmati ci vogliono per conquistare la più bella del reame...
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